lunedì 23 settembre 2013

Grazie amori





"...E adesso ho l'ansia, l'avidità, la fame di voler recuperare le esperienze perse, di vivere, di    vedere, di viaggiare, di fare, di mettermi alla prova.

   Ho vissuto l'ultimo anno a mille, tra divertimenti, follie, baci, amori strani, fantastici e   impossibili. Che potrei scriverci un film o addirittura un serial su questi amori che mi hanno fatto battere il cuore, perdere il sonno e i chili di troppo, che mi hanno fatto impazzire tra sms e whatsapp, fra treni persi e giornate trascorse in auto ad aspettarli. Alle ore sottratte al lavoro, allo studio, agli esami non dati e a quelli passati per miracolo. 

   Che, nonostante tutto, poche cose come il mal d'amore ti fanno sentire viva..."  

venerdì 20 settembre 2013

Buon week end Baby!



Quello che vi auguro, amiche Principesse,

è che questo week end vi dia la carica, che vi inietti buon umore a go-go e che vi rilassiate!

Che quello che conta, alla fine, siete sempre e solo voi. 

Ricordatevelo, ripetetelo come un mantra, tatuatevelo.

Perchè "Nessuno può mettere Baby in un angolo".

Vi abbraccio



lunedì 16 settembre 2013

Dobbiamo liberaci!



"Dobbiamo liberarci" diceva ieri sera una delle mie amiche Principesse. 
E si, ci ho pensato tutta la notte, ha ragione.

Dobbiamo liberarci. Di tutto quello che non ci permette di vivere con leggerezza, che la leggerezza "non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore" scriveva Calvino. 

Non sia più tempo per:

. le paure che ci tolgono il fiato e che ci impediscono di guardare oltre l'ostacolo

. dei chili di troppo, che io sono la prova vivente che, se si vuole, davvero tutto è possibile

. delle persone che basta uno sguardo per capire che non ti sono amiche

. di tutto l'alcol ingurgitato per non pensare

. di tutte quelle sigarette accese aspettando quel messaggio che non arriva

. degli uomini incapaci di prendere una posizione, di corteggiarti e, soprattutto, di amarti

. di quelle amicizie di convenienza, perchè l'amicizia, davvero, è una cosa troppo seria per avere dei surrogati

. degli abiti che ricordano momenti che non ti appartengono più e che tolgono spazio ai nuovi

. della miopia intellettuale, perchè, la fuori c'è davvero un mondo da scoprire

. dell'incapacità di sognare, che sono i desideri e le ambizioni i veri motori di ogni esistenza

. dell'egoismo, perchè condividere non sia solo avere in comune uno stato su Facebook

. della difficoltà di innamorarsi, perchè prima o poi torna sempre la primavera

. di chi non crede in te, che se vuoi, puoi davvero fare qualsiasi cosa 

. la benzina o i biglietti del treno troppo cari, perchè viaggiare non sia un lusso, ma un dovere e un diritto per tutti

. non prendersi curà di se stessi, che il nostro corpo è la nostra prima casa

. non fare follie, "le uniche cose che non si rimpiangono mai" diceva Oscar Wilde

E per voi, amiche Principesse, è arrivato il momento di liberarvi di cosa?
Aspetto di allungare questa lista insieme a voi.

Buona settimana. 






venerdì 13 settembre 2013

A.A.A. Attenzione a mettersi alla guida se...



A.A.A. Principesse innamorate vi avviso.

Secondo recenti test, è meglio non mettersi alla guida quando avete la testa tra le nuvole perchè state pensate al vostro Principe Azzurro. E nemmeno quando siete arrabbiate perchè non vi scrive o contemplate un inseguimento.

Potrebbe sempre esserci un gatto nero sulla vostra strada o un vicolo troppo stretto o, meglio ancora, una macchina parcheggiata male che, in una retro per scappare e non farvi scoprire, potreste, per qualche assurdo motivo, ciccare.

Con il risultato di: 
1) grande figura di m****
2) un fanale rotto che ripararlo vi costerà come la borsa che avete sempre sognato
3) non vedere comunque l'inseguito perchè nel frattempo ha già raggiunto destinazione

Giuro che non si tratta di una vicenda personale. 
Ma solo considerazioni provenienti dalle statistiche lette tra Cosmpolitan e Quattro Ruote.

Con amore.
Vostra. 

mercoledì 11 settembre 2013

Libri e cinema rosa: quali sono i vostri preferiti?


Amiche Principesse,

come noterete forse dai miei pochi post sono in fase mutismo e rassegnazione. 

Complice la prima pioggia, i chili di troppo accumulati dopo una lunga estate a base di alcolici di ogni genere e tipo, l'abbronzature che minuto per minuto scompare e la comparsa, invece, delle prime rughe di espressione, ho deciso di dedicarmi alla mia fase eremita.

Quella fase che, ogni tanto, mi serve a riordinare i pensieri, fare la lista dei to do e progettare il breve periodo (sul lungo ci ho ormai rinunciato da un po'). 

Cosi, pervasa dai miei interrogativi sul mondo maschile a noi tanto caro, ho cercato aiuto in quei libri di spessore, culturali e saggi come "Il diario di Bridget Jones" e "Sex and the city".

Scontata? Forse. Ma almeno sorrido trovando cosi tante storie simili alle mie e a quelle delle mie amiche che mi sento un po' meno sfigata del solito.

E voi.. avete letto libri ironici sull'amore? Quali? E che film consigliate alle ragazze sentimental-romantiche che credono ancora nel Principe azzurro? 

Dai facciamo una lista insieme, aspetto con ansia i vostri commenti! 


martedì 3 settembre 2013

Non ci sono regole


Che in amore non ci siano regole, è l'unica regola. 
Rischierò di essere banale, care amiche Principesse, e non voletemene, i miei neuroni devono tornare a pieno regime dopo un mese di lettino, spiaggia e numerosi aperitivi distruggi-fegato.

C'è però - che come sempre guardando alla mia vita amorosa e a quella delle mie amiche - la mia tesi sulla vita hippy si rinforza e che seguire diktat da Cioè o improvvisarsi le protagoniste di 50 sfumature non sempre porta al risultato sperato.

Farò presto a raccontarvi questo mese e mezzo in giro per il mondo, con il cuore in subbuglio tra un Principe che ormai mi ha di certo dimenticato (ricordate quello dei -8 kg? Da salvare solo per quel motivo) e uno che mi ha rapito il cuore da quando avevo 14 anni e che continua a trattarmi con bastone (il suo non presentarsi agli appuntamenti è ormai un rito) e carote (messaggi ad ogni ora per farmi sapere che c'è). 

Me ne sono voluta andare lasciando a casa le buone maniere per trasformarmi in una vera bad-girl, lontano da tutti e da tutto. Ho bevuto come se non ci fosse domani, salvo poi, ritrovarmi lividi e graffi di cui non rammentavo la causa. E nel frattempo, ho scoperto il perchè tante regole non valgono.

Perchè Lui può essere anche bello da matti, interessante, intelligente. Fare il primo passo, baciarti tipo Cenerentola.. salvo poi scoprire, a fine serata, che è gay. A poco sono quindi serviti gli sguardi da panterona e il fatto - fintamente - di tirarmela un po' per vedere se mi cercava. Della serie in "amore vince chi fugge".

Quello invece che pensavo mi potesse regalare una passeggiata sul lungo mare, parlando di squat e pesistica, la sera che l'avevo invitato da me, si è presentato con una biondona maestra di tennis, che insomma.. non potevo di certo competere. 
Anche in quel caso a poco è servito sfoggiare il mio costume glitterato da 99.90 euro pagato 9 euro con tanto di oblò che lascia poco sulla riflessione della mia taglia di reggiseno. 

Chi invece la passeggiata me l'ha fatta fare e anche il bagno di mezzanotte, mi ha chiesto di trascorrere la serata a parlare. Solo che avrei voluto lo facesse quando avevo 13 anni. Adesso il pericolo di innamorarsi per una cercamore come me è dietro l'angolo. Quindi, anche in questo caso, niente, se mi cerchi, mi chiudo a riccio!

Ad una festa, invece, ho visto una specie di dio greco in tuta, lanci di sguardi roventi per l'intera serata.. ah un particolare: è fidanzatissimo. Lei l'ha mandata a casa, lui però è rimasto alla festa senza smettere di fissarmi. Ma io, di pugni in faccia, mica avevo voglia, quindi mi sono ritirata. 

Serata in una delle disco più fiche d'Italia che ho deciso, un giorno, eleggerò a mio domicilio. Vedo lui che non è mica il mio tipo, ma ha un che di sexy, mi si avvicina, balla, mi offre il suo drink, mi dice che, come me, non balla nessuno. Quindi penso ci stia provando e lo abbraccio. "Scusami, ma sono fidanzato". Altro colpo, vabbè. Alzo bandiera bianca. 
Ci ritroviamo all'uscita, sotto una pioggia infinita di metà agosto. 
Si gira, mi guarda, sorride e mi dà un bacio a stampo. Ci rifugiamo - tutti gli sfigati presenti nel momento di maggiore precipitazione - sotto una tettoia. Con la scusa "Vieni qui, cosi non ti bagni" mi riabbraccia e mi bacia un po' di più dello stampo. 
Ieri, pubblica la foto avvinghiato alla fidanzatina, celebrando il "che bello è un anno che stiamo insieme". No comment. 

Questa è la mia tragicomica estate amorosa. Che non faccio considerazioni sulla mia situazione sentimentale altrimenti potrei riprendere quei 10 kg affondando i denti su pizza, Mc Donald's e Nutella. Però, era, cosi, tanto per dire. Che non ci sono regole in amore. Che quello che deve succedere, succede. E spesso, come sempre raccontiamo, succede quando meno ce lo aspettiamo. 

Io non mollo, però, e continuo a crederci. Spero anche voi. 
Buon rientro a tutti voi